Da: Così parlò Nostradamus – pg. 392-393-394-395
Eccoci quindi alla collimazione di scenari preoccupanti per le alleanze militari tra Oriente e Occidente, in una nuova intricata Babilonia generale.
E sarà questa, tra loro, la causa principale (primaria), a ragione del principale Capo Orientale che la più parte (delle nazioni) sarà spaventata dai Settentrionali (nordici) e Occidentali vinti e Mis a Mart, mis a Mort. Mis Romat!
Afflitti e il Resto in Fuga (tagliar corda, telare) e i figli Giovani di parecchie madri avvelenate...
Vi è in scena un Grande Capo Orientale che sarà motivo di tale sfida, della reazione che causerà maggior spavento e timori tra tutte le nazioni settentrionali. Una partita che andrà persa dall'Occidente, se gli occidentali in questa grande sfida saranno vinti dall'Araba Fenice? Quale cambiamento di faccia potrà rompere equilibri e allora capovolgere le rotte degli eserciti?
Un intervento militare, una missione occidentale in Oriente (Erma sabea di regioni e aree orientali) che si concluderà con la disfatta. Questa risulterà la causa e ragione primaria che provocherà lo spavento, la paura tra tutte le nazioni settentrionali dell'Europa (tutt'uno con gli occidentali). La controreazione non tarderà a svilupparsi, mettendo a morte e a rischio quelle nazioni prima alleate all'Occidente che quindi saranno tutte esposte a tale marcia bellica, e alla vendetta degli orientali.
Metropoli, porti, regioni esposte a Marte, alla Morte, fino alle porte di Roma!
Tutti perciò afflitti, condizionati dall'incombente minaccia e venuta dei nemici a cui non ci sarà freno alcuno se da questo momento inizierà la ripresa Islamica dell'Occidente?
Il resto, fatidica espressione per indicare i sopravvissuti di un popolo, di una metropoli per salvarsi deve tagliare la corda, fuggire, mentre figli, gioventù e madri senza uomini e difese sono in balia di ogni violenza rabbiosa del nemico alle spalle. Cosi viene nuovamente richiamata la profezia biblica, ove si vuole indicare la gravità di questa impresa che avrà luogo da tale momento in poi:
….e allora sarà compiuta la Profezia del Re Profeta:
Ut audiret gemitus compeditorum,
ut solveres filios interemptorum (Aborto)
Gemiti si solleveranno, e le urla di dolore taceranno solo con atti radicali, gli aborti inevitabili per preservare almeno la vita delle madri, e le Vite Spezzate, i cordoni ombelicali tranciati via per tagliare la corda ma a tempo, altrimenti sarà la morte a falcidiare via tutti i pochi sopravvissuti, quelli miracolosamente scampati alle carneficine dei fanatici.
Allora quale (fonte, sorgente, martirio) Grande Impres...Sione che tra loro (parlors) accadrà (sarà fatta) sopra tutti i Capi (leaders) e tra i Governatori di Regni e Nazioni, ed egualmente tra coloro deceduti (deceux-qui) qui saranno marittimi (rivieraschi)...
Saranno maggiormente esposti i territori costieri per gli assalti navali e improvvisi di fazioni pirata.
Gravi apprensioni (sionismi) internazionali si svilupperanno in tale tempo per le nazioni in preda ai movimenti estremi, portati alla massima istigazione per la natura delle loro ideologie orientali, i quali si allargheranno con una seduzione bellicosa, stragi non solo sul piano interno, nazionale, ma che sconfineranno a macchia d'olio in altre nazioni confinanti, in un impeto belligerante che tutti intrappolerà nel marasma di interessi e di egemonie ideologiche. Capi e governatori di differenti nazionalità saranno invischiati in questa Babilonia, per giochi di alleanze precedenti o tentativi di alienare queste minacce. Quanto mai appropriata appare la descrizione di Daniele sull'Abominazione del Luogo Santo, quella "Sciccuz Mesciomen" descritta per una durata di 1335 giorni, annunciando: "Beato-Felice chi li supera!".
Questo conflitto, cosi imperniato in Oriente prima e quindi in espansione successiva dalla durata specificata fin da tempi lontani, indica l'epoca di tale allarmante crisi, la più spaventosa dell’umanità. Con più assedi e ricorso a ogni macchinazione da ambo le parti, si giungerà all'impiego di armi e di metodi estremi, se si arriverà a tale fondo estremo (abisso) del Grande Crescente Lunare Arabo...
E tutto porterà a un fortissimo trauma psicologico, compreso quanto si imprimerà in modo impressionante sulla stessa Sion, Israele!
Tutto diventerà un gran parlare tra di loro, parole a fiumi? Gli eventi si svilupperanno a catena, enormemente, con tutte queste ripercussioni mondiali, inclusi i soliti dialoghi e le ambascerie per evitare il peggio, ma che saranno solo fiumi di parole e di reazioni ingannevoli.
I maggiori leader di ogni nazione e popolo interverranno e parlamenteranno impressionati da tale catastrofe bellica. Parole su parole mentre il male dilagherà minaccioso, tutti sgomenti ma negligenti perché non sapranno come capacitarsi e reagire agli eventi. E ogni sito e concilio, assemblea o concistoro che sia, non saprà risolvere questo diabolico cancro dell'umanità. Ogni partecipazione di nazioni ONU o altra alleanza sarà incapace contro quel fronte punico e punitivo, vendicatore, che lavorerà (arbah-arbeit) solo per la guerra, la quale vedrà cosi diversi fronti immischiati in movimenti militari in ogni direzione, costa e longitudine.
….e gli Orientali e loro lingue entro mescolate nella Grande Società delle Nazioni (ONU) della lingua dei Latini.
Allora gli Arabi per la Communicazione, Azione Unica Punica in cui saranno questi Re (monarchi) cacciati, Perse-perseguitati in Volo, e sterminati, non del tutto per il mezzo delle Forze militari dei Raids dei Re (Capi) d'Aquilone (Settentrione).
E’ impressionante che oggi appaia qui ben distinta la presenza e la composizione ai massimi livelli del Consesso Mondiale delle Nazioni Unite (ONU), di fatto nato sotto l'egida della lingua dei latini (italiano, francese, spagnolo, inglese, eccetera) e che da arbitro su tutti deve fronteggiare questa grande crisi planetaria.
E come nello stesso ambito ci siano nazioni di lingua araba: un confronto tra due modi di inquadrare il mondo sotto il punto di vista legale che cozza tra la civiltà occidentale e quella orientale araba, rimasta fin troppo ancorata a norme medievali.
Ma per un vasto raggruppamento di nazioni arabe maturerà invece un progetto che susciterà grande perplessità, la Grande Communicazione Punica, che partirà dal Nordafrica per arrivare fino al Gange. E questa una temibile fase fanatica della Foy Punique, quasi come pestifera reazione orientale che potrà ripetersi come una Annibalica Furia (3-93) se facendo ricorso a elefanti nella discesa su Roma. Qualcosa che ci ricorda l'era delle tre Guerre Puniche...
E’ una reazione del fronte punitivo, capace di rappresaglie contro alcune specifiche nazioni delle stesse Nazioni Unite. Rappresenterà l'inizio di un teatro e di un confronto che porterà a coinvolgere le forze militari per vari raid, blitz e missioni operative dirette dai capi d'Aquilone?
Comunque sia, è già sentenziato che dall'Oriente verrà la Seduzione Punica, l'animosità bellica a ingannare gli eredi dei romani Lidi (1-8) contro il mondo occidentale, ma sarà un Fronte che alla fine verrà spezzato toccando fiumi come il Gange, Judea, Indo, Rodano, Loira, Tago... Flotte disperse, sangue e corpi alla deriva... (2-60).
C'e un riferimento all'aquila più settentrionale e occidentale che in futuro potrà ancora alludere agli USA? O di fatto chi possa dal Settentrione (nordico) promuovere le sue forze che interverranno a favore solo di una fazione araba a loro uniti contro ogni minaccia che metta paura alla pace. Sono qui incluse le forze dell'ex impero barbaro, ex URSS? Da che parte starà tale forza d'Aquilonia? II riferimento sarà solo geografico o anche all'emblema che tali forze militari avranno sulle loro bandiere? Anche qui nulla esclude raid o blitz come interventi di alleati occidentali, come lato di questo grande fronte di Armate Aquilate in campo in Oriente. Simili blitz sono possibili oggi con le tattiche belliche capaci di colpi fulminei, che potranno comunque accendere con la loro azione la vera scintilla ideologica contro tutto l'Occidente (Francia, Germania, Gran Bretagna, eccetera).
Le indicazioni geografiche sono vastissime. Le regioni implicate in questo conflitto islamico abbracceranno l'India, l'Oriente, la Francia e la Spagna, e non possiamo che immaginare quale spaventoso effetto, cosi stragrande per le forze in campo e per i lunghi anni di tale conflitto, farà dissanguare le terre di antiche civiltà.
Per ARES (Marte) Arles nella prossimità del nostro secolo per Armo-Yen, per mezzo di Destrorsi Tre Re Uniti secretamente cercanti la Morte e cosi attraverso insidie come per imboscate l'Uno dall'Altro/Austro...
Nascono quindi altre Triplici Alleanze, la cui natura assoluta sarà però di leaders che reggeranno le sorti delle nazioni in maniera singolare, da ricordare la monarchia passata.
Questi tre nuovi protagonisti in campo, quasi un triumvirato, sebbene non perfettamente d'accordo opereranno per modificare le sorti o far affermare i loro partiti o movimenti riguardo gli invasori da cacciar fuori dall'Occidente.
Forze navali in campo armo geno, armigero o Arno fiume e la possibile flotta che cosi ricomposta servirà a scacciare quanto a controbilanciare l'influenza avversaria.
Dalla Francia (Arles) all'Austro (Austria) questo triumvirato prenderà spazio e slancio imperiale.