Le "profezie" di questo grande santo sono numerose e straordinarie, quanto i suoi miracoli; e tutte suscitano
un vivo interesse. Sulla facciata della Basilica di Maria Ausiliatrice, a Torino, e possibile notare come Don Bosco abbia voluto espressamente segnalare all'attenzione dei fedeli due vittorie della
Cristianità sui suoi terribili nemici; entrambe dovute alla intercessione sovrana della Madonna del Rosario e della Madonna Ausiliatrice, Nostra Signora delle Vittorie.
La prima vittoria appartiene al passato, ed è quella di Lepanto, la battaglia navale in cui la Cristianità sbaragliò la flotta musulmana, facendo naufragare le velleità di conquista degli islamici.
Il nome di Lepanto figura sulla bandiera spiegata da San Michele Arcangelo sulla cupola di sinistra della Basilica, con sul risvolto la data: 1571.
La seconda vittoria appartiene al futuro, e non ne conosciamo né il luogo né la data. Si tratta di un "segreto" ancora avvolto nelle spire del tempo e di cui abbiamo solo un indizio: due cifre
seguite da due punti, 19..
A Torino, la città di Don Bosco, è vivo il ricordo che, originariamente, il Santo aveva commissionato per la cupola di destra la statua di un Angelo con in mano un altro stendardo riportante la data "19..". Tale data, (incompleta ma corrispondente al "1571" della statua di sinistra), era quella di una nuova futura battaglia, fra le forze del bene e quelle del male, paragonabile per grandezza ed importanza a quella di Lepanto. I torinesi di allora, non meno curiosi di quelli di oggi, insistettero talmente presso Don Bosco per conoscere l'anno esatto che il Santo, per sottrarsi alle richieste, mutò il progetto originario e cambiò lo stendardo con la data fatale nella corona di alloro, (simbolo della vittoria del bene), che oggi si può vedere nella mano della statua dell'Angelo che sta sopra la cupola di destra. Chi scrive ha appreso questa notizia dalla viva voce di un santo sacerdote salesiano (cioè dell'ordine fondato da Don Bosco), oggi ultraottantenne.
Sopra vi è quello che si trova in internet sulla visione/sogno della nuova lepanto, nella prima parte del video qui sotto, boscolo spiega che nel 1975 sono stati pubblicati dei testi di don bosco che aveva trovato, e che don bosco rispondeva ai concittadini che la data della seconda battaglia di lepanto era la stessa della prima, boscolo a quel tempo aveva individuato la data della seconda battaglia di lepanto, e la indicava come 2012 che è corrispondente all’anno ebraico 5771-72, quindi il primo a parlare del 2012 è stato proprio boscolo, poi con il tempo tutto è stato travisato, ed ai giorni nostri sul 2012 se ne dicono di tutti i colori, ma ben pochi sanno la storia da dove parte e cosa si è detto a riguardo del nuovo scontro islam-occidente messo in evidenza nei vari testi di boscolo.