Ricerca scientifica linguistica con elaboratori elettronici e analisi matematica delle profezie di Nostradamus

E’ interessante prendere in considerazione la possibilità di accostarsi in modo rigorosamente scientifico allo studio delle profezie di Nostradamus.

 

Al riguardo ci siamo soffermati a lungo, anche con l'aiuto di docenti di discipline scientifiche e di esperti di tecniche progredite nel campo del trattamento ed elaborazione delle informazioni, sulle possibilità di applicazione di procedimenti quantitativi per l'analisi linguistica, di metodi matematici e di calcolatori elettronici allo studio delle profezie di Nostradamus.

Il trattamento approfondito di questi argomenti esula dalle finalità e dall'impostazione data al presente lavoro: per questo motivo accenneremo solo ad alcune di tali possibilità indicandone anche i limiti.

Non v'è dubbio che per una conoscenza più approfondita del testo e della sua intima struttura si possono oggi applicare, con l'uso degli elaboratori elettronici, metodi quantitativi di analisi linguistica capaci di determinare la frequenza d'ogni parola nel testo e d'ogni variazione grammaticale delle singole parole (per flessione, numero, genere, ecc.) nonché la collocazione delle parole stesse nei rispettivi contesti: ausilio enorme, questo, allo studio comparativo per la determinazione dell'uso fatto d'ogni singola parola ed espressione e per la conseguente interpretazione delle profezie.

L'analisi del testo affrontata con queste tecniche consentirebbe lo creazione d'una documentazione di molta utilità per ogni tipo di studio e di ulteriore ricerca in campo linguistico, filosofico, storico e premonitore.

A questo proposito citiamo il volume Novella del grasso legnaiuolo pubblicata dall'Accademia Della Crusca nel 1968, come valido esempio di ricerca linguistica svolta scientificamente su di un testo del XV secolo.

Gli studi per l'impostazione e lo svolgimento dei molteplici problemi da risolvere per portare a termine questa ricerca, sono stati compiuti da A. Duro e dal Dott. A. Zampolli del Centro Studi della IBM-Italia di Pisa. Il Dott. Zampolli è inoltre l'autore insieme a U. Bortolini e C. Tagliavini del Lessico di frequenza della lingua italiana contemporanea (Garzanti. 1971), imponente opera ricavata dall'analisi di ben 500.000 vocaboli della lingua italiana. In entrambi i casi le elaborazioni elettroniche dei dati, indispensabili per portare a termine lavori di cosi ampia mole, sono state eseguite presso il Centro Nazionale Universitario del Calcolo Elettronico (CNUCE) di Pisa.

Desideriamo comunque precisare che i metodi ai quali abbiamo molto succintamente accennato non sono originali o di nuova concezione poiché la quasi totalità degli studiosi di Nostradamus ha dovuto necessariamente svolgere indagini e ricerche di questo tipo in misura più o meno ampia e in maniera più o meno qualificata in rapporto alle conoscenze e ai mezzi che avevano a loro disposizione. Questo è il motivo per cui i risultati sino ad ora ottenuti sono rimasti nei limiti delle umane possibilità di coloro che si sono dedicati a questi studi durante i quattro secoli che ci separano da Nostradamus.

Ci risulta inoltre che è possibile utilizzare gli elaboratori di dati anche per applicazioni comportanti decifrazioni; ed anche questo sarebbe di indiscutibile validità ai fini di uno studio scientifico delle profezie.

Vediamo ora un altro tipo di approccio scientifico allo studio delle profezie di Nostradamus, questa volta con la finalità di dimostrare che il suddetto studio può essere affrontato scientificamente perché le profezie medesime hanno rigore scientifico.

Stewart Robb, autorevole studioso americano laureato alle Università di Manitoba e Oxford, autore di importanti pubblicazioni e uno dei maggiori esperti su Nostradamus, ha affrontato in vari modi questo problema.

Egli è confortato nel suo intento dalle parole che lo stesso Nostradamus scrisse nella sua lettera di dedica al re di Francia Enrico II, asserendo che le sue profezie «... hanno un solo senso ed un solo significato e sono intimamente mescolate con calcoli (che sono) ambigui o ambivalenti».

Fra l'altro il Robb racconta d'avere una volta sottoposto una quartina ad un docente di matematica della Columbia University, chiedendogli di calcolare le probabilità che l'avverarsi della profezia fosse stato semplicemente un colpo fortunato.

 

La quartina considerata è la 77 della III centuria :

 

Compreso sotto Aries il clima terzo,

Nell'anno 1727 nell'ottobre Catturato da gente d'Egitto,

di Persia il re Infamia grande alla croce,

conflitto, perdita, morte.

 

L'avvenimento al quale si riferisce è evidentemente il trattato di pace stipulato da Turchi e Persiani nell'ottobre del 1727, dopo la conquista del potere («catturato» nel testo originale) dei Turchi nei confronti del Re persiano (v. Cronologia Universale di Dreyss).

A quell'epoca i Turchi, che erano Maomettani e quindi invisi ai popoli cristiani («croce» in originale), erano considerati gente d'Egitto».

In effetti la maggior parte delle profezie, non essendo espresse con elementi quantificati o quantificabili, consente solo possibilità d'analisi qualitative e perciò non trattabili con i tradizionali metodi matematici bensì, seppure in alcuni casi con qualche approssimazione, con l'impiego di tecniche e di strumenti più progrediti quali sono appunto i calcolatori elettronici.

Alla realizzazione effettiva dell'uso sistematico delle tecniche sopra esposte, attualmente si contrappone una limitazione di ordine pratico. Infatti, nonostante la capacità di utilizzare strumenti molto progrediti e potenti per il calcolo e la ricerca scientifica sia stata ormai acquisita da una larga schiera di professionisti di nuovo genere (analisti, programmatori, operatori), che sono quindi in grado di concepire progetti d'analisi quantitative di testi rivolti a molteplici finalità. la realizzazione pratica di questi lavori è cosi impegnativa e costosa che solo grossi organismi, dotati di grandi mezzi e con numerosi ricercatori, sarebbero in grado di affrontarla.

E’ auspicabile che, in considerazione dell'attuale accrescimento d'interesse che si sta verificando nei confronti di Nostradamus e delle sue profezie, qualcuno di codesti organismi scientifici veda giustificate e finalizzate queste ricerche e quindi le affronti e le realizzi.

Esistono però alcune profezie riconducibili alla possibilità di analisi matematiche tradizionali perché nelle relative quartine sono indicate o le date precise degli eventi, o elementi tali da consentirne l'esatta determinazione, o elementi quantificati o quantificabili come è stato fatto in quella che analizzeremo in seguito.

Il professore consultato dal Robb applicò all'analisi della quartina i principi del calcolo delle probabilità. Questo genere di calcolo fornisce infatti i mezzi per trattare tutti quegli eventi detti fortuiti o casuali e che possono essere:

1) quelli che si verificano a volte ma non sempre:

2) quelli per i quali non si può stabilire che cosa li faccia accadere quando effettivamente accadono e che cosa impedisca loro di verificarsi quando invece non accadono.

Sono quindi tutti quelli per cui si può formulare la domanda: quante sono le probabilità che quest’ evento possa accadere?

Una probabilità si può facilmente esprimere con una frazione: se per esempio ci attendiamo che un evento si verifichi 5 volte su 1000. si dice semplicemente che

                                                 5

esiste una probabilità di        -------- .

                                              1000

 

Ci sono due leggi fondamentali che regolano il calcolo delle probabilità: la prima è semplice, ma urta contro un pregiudizio e si può enunciare in questo modo: «Gli eventi casuali che costituiscono il risultato di una prova non influenzano in alcun modo i risultati di prove successive riguardanti lo stesso evento».

La seconda è questa: «La probabilità che due eventi si verifichino insieme è il prodotto delle loro rispettive probabilità d'accadere separatamente».

Analizziamo ora, alla luce di queste nozioni, l'evento previsto da Nostradamus cosi come fece il professore americano e passiamo a quantificare le indicazioni in nostro possesso:

1) La probabilità che Nostradamus indovinasse l'anno esatto è una sul numero d'anni da lui presi in considerazione nelle profezie. Queste si riferiscono, come s'è già detto, agli anni dal 1555 al 3797 perciò il numero degli anni nei quali è possibile che l'evento si verifichi è 2242 (ottenuto da 3797 - 1555): la relativa probabilità d'indicare l'anno giusto sarà 1 su 2242 ossia       1: 2242.

2) La probabilità d'indovinare il mese è una su tutti i mesi dell'anno (12); con gli stessi criteri va indicata in 1:12.

3) Per calcolare quante probabilità aveva Nostradamus di indovinare le nazioni è necessario ricorrere al calcolo combinatorio. Con questo tipo di calcolo si ricercano tutti i raggruppamenti che si possono fare con un certo numero di oggetti (o di situazioni come nel nostro caso). Si devono prendere in considerazione le «disposizioni», le «per­mutazioni» e le «combinazioni».

Si dicono disposizioni di n oggetti di classe k, tutti i raggruppamenti che si possono fare con k degli n oggetti, considerando come differenti anche quei raggruppamenti che differiscono soltanto per l'ordine di disposizione dei k oggetti.

 

Si indicano con: Dn,k e si ottengono: n . (n—1) • (n— 2) ... (n — k+ 1).

Si dicono permutazioni di n oggetti, tutti i gruppi che si possono formare, disponendo gli n oggetti in tutti gli ordini possibili.

In questo caso k coincide con n e le permutazioni si indicano: Pn e si ottengono: n • (n — 1) • (n-2) ... 1 cioè n.

Si dicono combinazioni di n oggetti di classe k, tutti i gruppi che si possono formare con k degli n oggetti, considerando come differenti soltanto quelli che differiscono almeno per un oggetto.

                                                                  n

Si indicano con: Cn k oppure ( — ).

                                                  k

È evidente che, se in ogni combinazione di classe k, si fanno tutte le permutazioni (Pk) si ottengono tutte le disposizioni (D n k) perciò:

                                               Dnk

Dn,k = Cn,k Pk a cui Cn,k = —­­--    

                                                Pk

Sostituendo a Dn,k e Pk i loro valori si ottiene:

 

                      n. (n--1) • (n—2)…(n—k + 1)

Cn,k =            --------------------------------------    

                                   1 • 2 • 3...k

 

Nel nostro caso. supponendo k— 2, perché 2 sono le nazioni antagoniste e supponendo arbitrariamente n = 15 (n° nazioni esistenti e da prendere in considerazione nel nostro calcolo) si avrà:

           15 •  (15—2+1)          15 • 14          210

Cn,k = ---------------------- = --------------- = -------- = 105.

                     1• 2                        2                2

                                                                                         1

La probabilità di indovinare le nazioni quindi erano di    ---

                                                                                       105

 

4) Tra le due nazioni c'è un vincitore, ossia c'è una probabilità su due di scegliere esattamente, e perciò si considera 1:2.

5) Una probabilità su due ( 1:2 ) esiste anche per indovinare che effetto ha per la croce (cfr. III. 77) la vittoria dell'una o dell'altra nazione.

Per la seconda legge della probabilità più sopra riportata, la probabilità d'avverarsi di quest'evento è data dal prodotto delle probabilità singole. Sarà quindi:

 

  1          1       1         1     1                1

------   ---  • -----     -- •   --   =  ---------------

2242     12    105       2     2        11.299.680

 

In altre parole la probabilità che Nostradamus indovinasse esattamente l'avvenimento futuro è 1 su 11.299.680, cosi come stabili il professore della Columbia University consultato dal Robb e come noi abbiamo, passo per passo, nuovamente calcolato.

VIETATA QUALSIASI RIPRODUZIONE DEGLI ARTICOLI SENZA CITARE LA FONTE

Per chi volesse è disponibile il gruppo su Facebook (clikka sul logo/immagine)

 

Se ci fossero problemi di collegamento segnalatelo in libro ospiti

Visitatore dal 1 gennaio 2009

Clikka sull'immagine per leggere gli articoli

DISPONIBILE IL NUOVO ALMANACCO SU EDICOLAWEB
DISPONIBILE IL NUOVO ALMANACCO SU EDICOLAWEB
DOPO L'EPILOGO DI GHEDDAFI
DOPO L'EPILOGO DI GHEDDAFI
COSA GUARDA LA SFINGE ?
COSA GUARDA LA SFINGE ?
IL FRONTESPIZIO DEL TRIOMPHO
IL FRONTESPIZIO DEL TRIOMPHO
ZONA ENIGMA
ZONA ENIGMA
QUANDO SI DICE IL CASO...
QUANDO SI DICE IL CASO...
LA VISIONE DIVINA
LA VISIONE DIVINA
WELLFARE GLOBALE E CRISI PLANETARE
WELLFARE GLOBALE E CRISI PLANETARE
PROVE ECLATANTI
PROVE ECLATANTI
ALL'ORIZZONTE DELLA LEGA-LIGA, IL DOPO BOSSI
ALL'ORIZZONTE DELLA LEGA-LIGA, IL DOPO BOSSI
L’ANNO DEI CONI E CONIGLI CIGLI VULCANICI E DELLA PAURA
L’ANNO DEI CONI E CONIGLI CIGLI VULCANICI E DELLA PAURA
IL VERO SOMMO PASTORE
IL VERO SOMMO PASTORE
L'ANTICRISTO
L'ANTICRISTO
L'ANNIBALICA FURIA
L'ANNIBALICA FURIA
IL COMPUTER PORTATILE
IL COMPUTER PORTATILE
CHI DESMONTA DAL COLLE ?
CHI DESMONTA DAL COLLE ?
LO TSUNAMI ATLANTICO
LO TSUNAMI ATLANTICO
IL DRAGONE BELLICO DELL'APOCALISSE
IL DRAGONE BELLICO DELL'APOCALISSE
MAL(EDICT)UM PUNICUM !
MAL(EDICT)UM PUNICUM !
LIBIA/EGITTO/TUNISIA/ALGERIA... - VISO A VISO CON L'ORIENTE
LIBIA/EGITTO/TUNISIA/ALGERIA... - VISO A VISO CON L'ORIENTE
IL TERREMOTO A MORTARA
IL TERREMOTO A MORTARA
SCENARIO SISMICO 2010/2011 ?
SCENARIO SISMICO 2010/2011 ?
EGITTO - SCENARI 1981-2011
EGITTO - SCENARI 1981-2011
ALMANACCO 2011
ALMANACCO 2011
IL SIRE DE QUARTA
IL SIRE DE QUARTA
NELL'ANNO DEL CONIGLIO
NELL'ANNO DEL CONIGLIO
LA MAPPA DEI SEI SOLI
LA MAPPA DEI SEI SOLI
CROP DI POIRINO
CROP DI POIRINO
LA MORTE DEL GRANDE PONTEFICE POLACCO
LA MORTE DEL GRANDE PONTEFICE POLACCO
IL TEMPO CHE RESTA PER SILVIO E FINI ?
IL TEMPO CHE RESTA PER SILVIO E FINI ?
IL PROVVEDITORE
IL PROVVEDITORE
SINDONE - IL VOLTO NASCOSTO
SINDONE - IL VOLTO NASCOSTO
LE IDI DI MARZO
LE IDI DI MARZO
SINDONE - L'INCENDIO
SINDONE - L'INCENDIO

Breve cronologia del Triompho

LE LETTERE DI FATIMA
LE LETTERE DI FATIMA
UN ALTRO SOLE E UN'ALTRA TERRA
UN ALTRO SOLE E UN'ALTRA TERRA
LA NUOVA LEPANTO
LA NUOVA LEPANTO
UNA LETTERA DI SIGISMONDO
UNA LETTERA DI SIGISMONDO
L'EBREO ILLUMINATO
L'EBREO ILLUMINATO
CHI È SIGISMONDO FANTI ?
CHI È SIGISMONDO FANTI ?
LA FINE DEL MONDO NEL 2012 ?  UNA BOUTADE !
LA FINE DEL MONDO NEL 2012 ? UNA BOUTADE !
IL GIORNO DELLA SUPERNOVA
IL GIORNO DELLA SUPERNOVA
LA GRANDE TRIBOLAZIONE
LA GRANDE TRIBOLAZIONE
ARTICOLO SU LEPANTO
ARTICOLO SU LEPANTO
NOSTRADAMUS E IL MITO DELLA FENICE
NOSTRADAMUS E IL MITO DELLA FENICE
IL FANTAMONDO DI SIGISMONDO FANTI
IL FANTAMONDO DI SIGISMONDO FANTI
LAMA INCAICO PACHAKUTI
LAMA INCAICO PACHAKUTI